Pistoiese-Empoli, amichevole disputata il 2 agosto di questa estate, si giocò in un clima quasi surreale: l’arrivo delle due tifoserie allo stadio neutrale Cei di Larciano è coinciso con tafferugli, lanci di bottiglie e sassi.
Polizia e carabinieri, presenti in gran numero e in tenuta antisommossa, hanno evitato che la sassaiola e le parole grosse sfociassero nella violenza. Quell’episodio portò a otto denunce e oggi sono arrivati cinque provvedimenti di daspo.
Tre ultras del Pistoia, H.P. (27 anni) S.B. (45 anni) e M.F. (61 anni) a cui è stato notificato un daspo di cinque anni perché precedentemente sottoposto ad interdizione dalle gare calcistiche. Due daspo anche per i tifosi azzurri: E.F. (27 anni) e L.B. (25 anni).
Con questo provvedimento, ai cinque sarà vietato di accedere a tutte le manifestazioni calcistiche, che siano queste del campionato dilettante e non, e disputate in Italia o nei paesi dell’Unione europea, per un periodo che varia da uno a cinque anni.