Assane Diousse ha parlato sulle colonne de ‘Il Tirreno’ a proposito dell’impegno con la sua Nazionale Under 23 del Senegal poi non disputato contro l’Egitto.
“La squadra maggiore disputava un’amichevole contro l’Algeria e noi a Dubai eravamo già pronto ad affrontare l’Egitto – spiega Assane – Però loro non hanno gradito che ci fossimo noi giovani e hanno deciso di non giocare. Attori in squadra? E’ una bugia, eravamo tutti giocatori: c’erano anche M’baye del Bologna e Babacar della Fiorentina“.
Il centrocampista classe 1997 sottolinea che l’amichevole sarebbe stato un test importante lo stesso per l’Under 23 del Senegal: “In questo momento la selezione giovanile è anche più importante di quella maggiore – racconta Diousse sempre a ‘Il Tirreno’ – A fine novembre si giocherà la Coppa d’Africa Under 23 proprio nel nostro paese e noi vogliamo fare una bella figura“.
Le nazionali giovanili africane infatti hanno molto da guadagnare con la Coppa d’Africa Under 23: “In palio c’è la qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e il nostro obiettivo è centrarla: il gruppo è forte e anche se non sarà semplice ce la possiamo fare” conclude il centrocampista dell’Empoli.
Se Assane dovesse essere convocato questo comporterebbe la sua assenza da Empoli durante un periodo cardine della stagione: “Ora è inutile pensarci – aggiunge Diousse – Non so se sarà convocato. Se e quando succederà ne parleremo coi dirigenti“.
Il giovane centrocampista però rischia seriamente di essere tra i giovani senegalesi selezionati per provare a vincere il trofeo continentale per formazioni Under 23. Se dovesse succedere l’Empoli dovrebbe rassegnarsi a perdere per circa due mesi Diousse.
Come fa notare Il Tirreno però la manifestazione calcistica non è nel calendario ufficiale della Fifa: l’Empoli potrebbe quindi decidere di non lasciar partire Diousse, che sembra comunque tenerci molto alla Coppa d’Africa.